Geoservizi è un servizio di misurazione riconosciuto dall'UFSP (Ufficio Federale della Sanità Pubblica) e dispone di consulenti che hanno conseguito una formazione idonea.

Al fine di valutare la criticità dell'inquinamento da radon effettuiamo misurazioni sia tramite  rilevatori passivi che con strumenti elettronici attivi. I rilevatori passivi, detti "dosimetri", necessitano generalmente un tempo prolungato di esposizione e sono in grado di registrare la concentrazione medie del gas radioattivo mediante alcune modifiche delle caratteristiche chimico-fisiche dei rivelatori stessi.  La strumentazione elettronica è invece in grado di registrare le variazioni in continuo delle concentrazioni radon. Verrà indicato lo strumento più idoneo in funzione delle condizioni e delle necessità del committente.

MISURAZIONI RADON RICONOSCIUTE

Si tratta di misurazioni con valore legale, che vanno eseguite solo attraverso un servizio di misurazione riconosciuto e i cui risultati vanno comunicati anche alle autorità.

Le istruzioni per eseguire una misurazione del radon riconosciuta negli alloggi sono generalmente le seguenti:

• Tempo di esposizione di un anno o di almeno 90 giorni durante il periodo di riscaldamento, da ottobre fino a marzo;
• Misurare in almeno due locali abitativi separati caratterizzati da un tempo di permanenza lungo (p. es. soggiorno, camera da letto, camera dei bambini), preferibilmente nella zona a contatto con il terreno o al piano abitato più basso;
• Eseguire un’ulteriore misurazione nel piano interrato in un locale ad alto potenziale radon (p. es. una cantina con pavimento naturale).

Le misurazioni riconosciute sono tipicamente eseguite mediante dosimetri passivi, che non hanno bisogno di alimentazione elettrica.

ALTRE MISURAZIONI RADON

Come premesso esistono altre tipologie di misurazioni del gas radon, tipicamente si tratta di misurazioni attive di breve durata eseguite con strumentazione elettronica, che sono necessarie quando non è possibile o giustificabile attendere i risultati di una misurazione riconosciuta di un minimo di 90 giorni durante la stagione di riscaldamento o per individuare precisamente i punti di accesso del radon nella progettazione di un risanamento o ancora misurare le concentrazioni nei terreni. Esistono strumenti di vario tipo e misure più o meno approfondite e di durata variabile (mediamente alcuni giorni). Si registra la concentrazione del radon in modalità a diffusione o in modalità con pompa di aspirazione (sniffing), queste ultime misure sono considerate "istantanee" poichè hanno una brevissima durata (da alcuni minuti ad alcune ore). La registrazione avviene in continuo e sono rilevati anche altri parametri ambientali quali ad esempio la temperatura, l'umidità e la pressione atmosferica.

CONSULENZA-PROGETTAZIONE

Dopo le prime misurazioni, in caso di riscontro di alte concentrazioni, siamo in grado di seguire il cliente passo-passo dalla progettazione alla direzione dei lavori di risanamento.

Per quanto riguarda invece i nuovi edifici o le ristrutturazioni, siamo in grado di analizzare la documentazione di progetto e fornire le corrette linee guida e/o la progettazione di dettaglio degli interventi necessari a ridurre la presenza di radon.

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